La rinuncia all’eredità è la dichiarazione con la quale il soggetto interessato dichiara di non voler acquisire l’eredità.
Con questo atto egli fa cessare gli effetti della successione in suo favore, rimanendo pertanto completamente estraneo ad essa. Il rinunciante non potrà più acquisire beni dell’asse ereditario, ma allo stesso tempo nessun creditore potrà rivolgersi a lui per il pagamento di debiti ereditari.
Come rinunciare all’eredità
La rinuncia all’eredità deve rispettare alcuni requisiti:
- si può fare solo in un momento successivo alla morte della persona della cui eredità si tratta;
- deve essere fatta dinanzi ad un notaio o al cancelliere del tribunale territorialmente competente ed inserita nel registro delle successioni tenuto presso il tribunale;
- la rinuncia parziale all’eredità non è consentita: l’atto non può cioè riferirsi solo ad una parte dei beni ereditari;
Rinuncia eredità termine
Il termine per richiedere la rinuncia all’eredità è di 10 anni. In pratica la rinuncia all’eredità si può fare entro 10 anni dalla morte del defunto.
Rinuncia all’eredità effetti
La rinuncia all’eredità è retroattiva: a seguito della rinuncia, il rinunciante si considera come mai chiamato all’eredità, per cui l’efficacia della stessa non parte dal momento in cui viene fatta, ma dal momento della morte del defunto.
Il rinunciante, qualora abbia figli, deve coinvolgere anche essi nell’atto di rinuncia all’eredità perché per legge essi subentrano al posto del genitore se non rinunciano anche loro. Se i figli sono minorenni, essi non possono procedere alla rinuncia senza la previa autorizzazione del Giudice Tutelare.
È necessario presentare un ricorso all’autorità giudiziaria e, solo dopo la concessione dell’autorizzazione, si può procedere con l’atto di rinuncia. Il notaio è legittimato non solo a ricevere la rinuncia, ma anche a presentare questa tipologia di ricorsi per conto delle parti interessate.
Rinuncia eredità costi
La tassazione della rinuncia all’eredità è agevolata, applicandosi un’unica imposta di registro anche in presenza di più rinuncianti. Il che consente, a volte, di risolvere situazioni problematiche ad un costo esiguo perché ripartito su più persone.
I documenti necessari per la rinuncia all’eredità sono gli stessi richiesti per l’accettazione.